Abitare un manifesto in 10 oggetti.

#8 libreria

CARTE BLANCHEANTONIO SCARPONI • 25.10.2018

Leggi il manifesto nel nostro primo articolo #1 Sessel.

Le mappe sono oggetti, gli oggetti, mappe. Essi racchiudono in sé la fitta rete di relazioni, di strette di mano che li fa esistere. Se è così, se siete d’accordo, allora una libreria è un atlante, la mappa delle mappe, ovvero un oggetto che contiene tanti altri oggetti, ma soprattutto che contiene le idee, le storie, che li hanno pensati, i libri. Forse niente come libreria si avvicina alla mia idea di abitare, che è un’idea di contenere, raccontare, custodire, rappresentare. Le librerie siamo noi, sogni di sogni, avvolti come corpi nudi tra le lenzuola.

A, B, Cantinelle di abete certificato FSC piallate dimensioni variabili. I profili sono disponibili in lunghezza 2.5 m, in qualsiasi negozio di hobbistica (Coopbau, Jumbo, Migros DoIt, Bauhaus, etc.), con questo tipo di schema è possibile tagliare i pezzi sul posto per mezzo dei servizi ai clienti offerti dagli stessi rivenditori. Assicurati i profili il più dritti possibile, con pochi nodi.

C. Pannelli di legno di abete certificato FSC classe B. Ricavati da un’unica tavola, dimensione: 1.8 x 40 x 200 cm.

D. Trapano/avvitatore elettrico, con punta da legno 3 mm.

E. Viti da cartongesso, 3.5×35 mm, colore nero (importante).

F. Metro a nastro estensibile.

G. Punta a tazza ø65 mm.

H. Cacciavite, si consiglia comunque un avvitatore elettrico.

I. Matita.

Marcare con una matita (I) le misure riportate su entrambe le estremità di uno dei profili di tipo B.

Con la punta da trapano per legno da tre millimetri (D), fare i buchi sulle misure segnate. Si consiglia di usare il primo elemento forato come guida per le successive perforazioni. È consigliabile tenere uno sfrido al di sotto dei profili per evitare di danneggiare la superficie sottostante.

Segnare sulla tavola C, lungo il suo asse longitudinale a 5.5 cm da entrambi i lati lunghi, ad un intervallo di 47.5 cm di distanza, dei punti sul quale verranno poi effettuati dei buchi da 3 mm con il trapano (D).

Avvitare dunque i profili B (a loro volta perforati alle estremità) in modo tale che fuoriescano di 2 cm per lato e ottenendo in questo modo degli scaffali rinforzati.

Avvitare al profilo B, a sua volta avvitato al profilo C, il profilo verticale A. Iniziare dal basso, appoggiando la prima mensola rinforzata a terra.

Successivamente, ripetere l’operazione sull’estremità superiore della libreria. Per facilitare il montaggio, potete anche ribaltare di 180° la struttura, in modo da appoggiare la mensola superiore a terra, appoggiandosi al pavimento, che deve essere piano.

Procedete allo stesso modo con il fissaggio degli altri scaffali. Si consiglia tuttavia di posizionarli ad intervalli regolari.

Segnando una distanza regolare di 31.8 cm è possibile posizionare 6 scaffali e lasciare uno spazio sufficientemente ampio per sistemare raccoglitori per documenti.

Le librerie sono le mappe di noi stessi, contengono la mappa del nostro percorso ed eventualmente contengono anche dei buoni consigli per i nostri progetti. Come in un rito magico, prendersi cura di loro, significa prendersi cura di noi stessi.

Illustration: Antonio Scarponi