Il colore marrone è il nuovo grigio

Mentre il mondo della moda si sta preparando per l’estate 2019, la famosa studiosa delle nuove tendenze Li Edelkoort sta anticipando quello che accadrà nella stagione 2020/21, con una previsione degli elementi e colori, dei quali ci circonderemo fra poco più di un anno. E spiega perché la nostra società tornerà al folklore, ai bar in casa propria, ai bagni mistici e… al colore marrone.

Artigianato variopinto e tradizionale
Per il 2020 Li Edelkoort prevede un colorato fenomeno urbano dal titolo «Folklore of Fashion», che celebrerà la cultura e le vecchie tradizioni artigianali. Dai suoi studi emerge l’interessante statement che sarebbe proprio il folklore a creare un nuovo sentimento di unione, ma allo stesso tempo anche la nostalgia di qualcosa di unico. In questo senso saranno uniti, in un connubio armonioso, diversi mestieri artigianali tradizionali, come la tessitura, il ricamo, la colorazione e la tecnica dell’annodamento. Perfino la Haute-Couture si dedicherà nuovamente ai quilt e al patchwork, trasformando così i nostri mucchi di vestiti vecchi in qualcosa di nuovo e prezioso. Li Edelkoort fa notare innanzitutto, che le tecniche e gli ingredienti di questi mestieri sono molto simili tra loro da secoli in tutto il mondo. Persone che vivono nelle regioni più remote e diverse hanno sviluppato da sempre le stesse visioni e tecniche, in modo del tutto indipendente tra loro. I fiori folk, ad esempio, sono conosciuti in India, ma anche nelle Alpi Svizzere e in Messico. Le frange, per contro, si trovano in Spagna, come anche presso le tribù africane. Le sfarzose gonne da danza sono presenti dal Sudamerica fino nella profonda Russia, e le tuniche hanno il loro posto fisso da sempre nei luoghi più svariati del nostro mondo. Il tema folklore è quindi estremamente regionale, ma anche internazionale e cittadino come mai prima. Costumi tradizionali e tecniche artigianali saranno quindi rivalutati ed entreranno a pieni titoli nel mondo del fashion di domani.

Durante l’ultimo seminario del 5 novembre 2018 a Zurigo, Li Edelkoort ha annunciato il grande comeback dei colori. In quell’occasione ha presentato agli esperti del settore i punti più importanti contenuti nel suo libro delle tendenze «House of Colour». Ecco qui di seguito un riassunto dei cinque principali argomenti:

Il bar di casa come luogo per rilassarsi
Fa parte delle nostre nuove ambizioni. Stanca dei ristoranti sempre affollati e di lounge rumorosi, la nuova generazione preferisce piuttosto invitare gli amici a bere qualcosa a casa propria. Ed è benvenuta anche l’improvvisazione. Il nuovo bar di casa diventa così un luogo di accoglienza dalle calde tonalità gialle, che si ispirano alle creazioni di cocktail a base di whiskey e cognac. Un carrello portavivande con un set di affascinanti bicchieri è più che sufficiente, per mettere in funzione il bar per gli ospiti. Piacevoli tavolini dalle superfici scintillanti in pietra naturale, legno caldo, ottone e tessuti nei vellutati colori ambra e ocra completano la messa in scena.

L’ufficio colore pastello – un nuovo modo di lavorare
Studi aperti e luminosi sono il futuro. Essi sostituiranno i classici ambienti di lavoro. Materiali piacevoli al tatto, sinuose forme geometriche e colori pastello, come azzurrino e salvia, trasformano l’ufficio in una nuova oasi per pensare, lavorare e creare. Non mancheranno gli scaffali a muro e le credenze di grande pregio artistico, che regaleranno un tocco speciale all’ambiente.

Il rosa conquista gli interni e abbonda nelle nostre case
Il colore rosa, si sa, domina da tanto tempo la scena della moda. Finora tuttavia nell’arredamento degli interni ha sempre avuto un ruolo piuttosto ridotto. Li Edelkoort prevede ora l’avvento del rosa nei nostri salotti, lounge e ambienti di lavoro. Sarà il colore usato per tessuti vellutati, superfici in marmo, piastrelle, tappeti, tappezzerie e pareti. Il rosa è appena stato riconosciuto come il pigmento più antico del mondo. Troverà i suoi abbinamenti perfetti nell’oro e nelle tinte naturali.

La stanza da bagno nera diventa un luogo mistico dedicato ai riti
Il bagno diventa un nuovo fulcro della nostra vita nonché luogo di celebrazione di riti spirituali dedicati al relax. Tonalità scure e coinvolgenti, combinate con elementi di ottone di grande effetto, sostituiranno il classico colore bianco e il freddo argento. Ispirati ai bagni orientali con le loro piastrelle decorate, aumentano la voglia di avvolgersi in morbidi teli di lino e cotone e lasciarsi andare.

La stanza da letto come luogo di ritiro spirituale
Il bianco in tutte le sue tonalità, dalla tinta uovo al crema o color burro, conferisce alla stanza da letto quella sensazione di relax e distensione, che tutti desideriamo. Avvolti in morbide trapunte e teli in cotone mercerizzato, dimentichiamo almeno per un po’ di tempo la frenesia del mondo che ci circonda.

«Brown is the New Grey» – la nuova stagione 2020/21

Nella sua più recente ricerca Edelkoort illustra come il colore marrone, di moda l’ultima volta negli anni Settanta, influenzerà il nostro futuro. Il nero era ed è il colore delle cerimonie funebri, che tuttavia piace anche a chi si reca ai cocktail party. Tutti noi abbiamo sicuramente un capo nero nel nostro armadio. Ora, dopo oltre cinque decenni di assenza, dall’anno prossimo il marrone, in tutte le sue sfaccettature, scavalcherà il colore nero. È più caldo del grigio, più affabile del nero e più forte del bianco. Il marrone emana un piacevole ottimismo, che supera gradualmente il deprimente senso di decadenza sociale, di perdita di valori e cambiamenti degli ultimi anni. Con il marrone ritorna il desiderio della nostra società di diventare finalmente adulta, in un modo astratto e diverso, raccogliendo una precisa eredità. Si annuncia così la grande svolta che stavamo aspettando e che sarà capeggiata dalla «Generazione Z». Questa generazione di consumatori modesti e moderati, che fra non molto costituirà il gruppo di acquirenti più potente e grande al mondo, si occupa da tempo delle questioni di sostenibilità e mantenimento del nostro pianeta Terra. Il loro modo di consumare rinnoverà la moda e il design dal suo interno, puntando su un maggiore equilibrio e creatività, e sarà in grado di influenzare l’intera catena della produzione. La «Generazione Z», tuttavia, non ha mai avuto un maglione marrone o scarpe in cuoio di colore marrone. Ed è un ulteriore motivo per trovare questa tonalità ancora più eccitante e diversa. Perché il marrone simboleggia la malinconia e la nostalgia di tempi migliori. Le nuove sfumature di marrone sono sinonimo di qualità e lunga durata. Tra l’altro, anche le automobili nei colori caramello, tinta burro, bronzo e tabacco, apparse sul mercato in quest’ultimo periodo, confermano questa recente evoluzione. Risvegliato dopo un lunghissimo letargo, il marrone non sarà abbinato solo a materiali pesanti, solidi e tradizionali come la pelle, il metallo e la tela, ma anche ad elementi fluidi, e sarà impreziosito e reso ancora più affascinante da riflessi ossidati e bruniti, ma anche da lustrini ed elementi luccicanti. A questi si aggiungono pellicce sintetiche e tessuti arruffati di colore marrone, con fibre lunghe e ondulate. I capi di vestiario avranno così l’aspetto di oggetti usati e coccolati da una vita.

Seminario sulle tendenze con Li Edelkoort a Basilea – Trend 2020/21
L’ex presidente della Design Academy Eindhoven, Li Edelkoort, è annoverata, secondo il «Time Magazin», tra le 25 persone più influenti al mondo. Per il 14 giugno 2019 ha organizzato a Basilea uno dei suoi esclusivi seminari sulle tendenze.

FOTOGRAFIA: EDELKOORT.CH
RITRATTO: RUI